Quando si parla di sicurezza stradale sono quasi sempre i guidatori a sorbirsi le ramanzine, anche giustamente dal momento che sono gli utenti con maggiori responsabilità. Oggi, però, vogliamo farci due risate insieme senza risparmiare nessuno.
Dunque, se sei un cittadino sei anche un utente della strada, indipendentemente dalla tua modalità di trasporto, ma in qualità di essere umano sei probabilmente soggetto a contraddizioni di cui non sei pienamente cosciente. Vediamone alcune tra le nostre preferite!
L’automobilista che si dimentica di essere pedone e viceversa
Partiamo dal nostro preferito: lo sdoppiamento di identità che molti utenti vivono a seconda delle modalità di spostamento.
Chiunque conosce qualcuno che in auto diventa il primo paladino delle cause vicine agli automobilisti, rivendicando diritti totali sulla viabilità, salvo poi cambiare fazione subito dopo aver concluso il parcheggio. Se non conosci nessuno così, quel qualcuno sei probabilmente tu.
Il ciclista intransigente, tranne che con se stesso
La filosofia del “due pesi e due misure” è insita nella natura umana e non si salvano nemmeno i virtuosissimi ciclisti. Cattive notizie per gli amici della bicicletta, stavolta tocca anche a loro.
Infatti, li abbiamo sempre sostenuti nella battaglia contro i guidatori e i loro comportamenti spesso irresponsabili, ma come la mettiamo quando sono loro a non rispettare regole basilari come l’utilizzo delle piste ciclabili o il rispetto delle precedenze e dei semafori?
Genitori apprensivi, ma non abbastanza
In qualità di genitori, è lecito e fisiologico preoccuparsi della sicurezza dei propri figli e il momento della patente richiede sempre uno sforzo di fiducia. Tuttavia, vediamo spesso come questa apprensione venga mal direzionata.
Infatti, è inutile struggersi per il figlio che va in motorino se poi non viene spronato a mettere in pratica misure di sicurezza che potrebbero salvargli la vita. Il problema non sono mai i mezzi di trasporto, ma come vengono guidati.
In conclusione
Ti lasciamo con uno spunto di riflessione: in un mondo ideale ogni utente della strada comprenderebbe di essere parte di un ecosistema in cui le vite di tutti sono interconnesse, non esistono fazioni e la responsabilizzazione del singolo è la chiave per garantire una circolazione sicura.
A noi piace credere che questa non sia un’utopia e che un mondo in cui il rischio su strada è ridotto al minimo sia possibile: per questo continueremo a promuovere l’educazione stradale e incoraggiare il senso di responsabilità di ogni utente.
Abbiamo a cuore la promozione dell’educazione stradale per garantire una viabilità più sicura. Scopri i prossimi argomenti in arrivo qui (pagina in continuo aggiornamento), e non perderti nemmeno una news dal mondo Eltraff sulla nostra pagina LinkedIn.